Londra dice stop ai video dei bulliObbligo morale dei siti web di vietare la circolazione di questi video |
Il segretario britannico all'Educazione, Alan Johnson, dopo i ripetuti episodi di bullismo che hanno portato a gravi conseguenze, chiede ad alta voce la rimozione dei video incriminati. Secondo il segretario i siti di video-sharing, YouTube per primo, devono eliminare i filmati inviati da questi bulli perché è un obbligo morale. Anche nel nostro Paese si sono verificati numerosi episodi di bullismo che hanno portato le vittime a compiere gesti estremi come il suicidio di un giovane ragazzo nei giorni scorsi. I video che circolano sul web mostrano principalmente abusi su insegnanti e compagni di scuola. Il governo inglese è pronto ad agire nel modo più efficace possibile per far si che gli operatori dei siti rimuovano al più presto questi video. Il segretario punterà principalmente sul “dovere morale” di questi siti di video-sharing che sono utilizzati da un numero molto elevato di persone, soprattutto adolescenti. |
Autore: Francesca Guido |
Fonte: created_atManager.it |