Inserire i libri online, significa la “morte” della lettura?
Per molti si e spesso queste persone sono le stesse preoccupate del tramonto dei quotidiani, sostituiti dalle news online.
La disputa su mondo della lettura, cultura e web, non si è ancora conclusa e alcune novità potrebbero infuocare nuovamente il dibattito.
Secondo alcune indiscrezioni, la casa editrice Random House starebbe collaborando con il motore di ricerca Google ad un nuovo progetto.
I portavoce di Google hanno espresso più volte l’intenzione della società di rendere disponibili sul web una serie di libri che potranno essere letti attraverso il monitor del pc.
Sebbene siano moltissimi gli editori e gli scrittori che non concordano con l’iniziativa, Google è riuscita ad accordarsi con più di 10.000 editori e 27 istituzioni accademiche e librarie che si sono resi disponibili a fornire i propri libri al motore di ricerca per essere scannerizzati e distribuiti online.
Random House sarebbe ora intenzionata a stringere interessanti accordi con Google anche se non sono ancora chiari ulteriori dettagli.

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