La novità più attesa dell’anno è già sotto assedio. Secondo Greenpeace, infatti, alcune sostanze usate per la creazione del nuovo prodotto Apple, sarebbero tossiche e per questo pericolose. La “Mela” non rimane a guardare mentre Greenpeace pubblica le proprie analisi e rassicura gli utenti, dichiarando di essere perfettamente in regola con le sostanze presenti nell’IPhone. Un’associazione californiana che si occupa di ambiente e salute, preoccupata delle rivelazioni sulla tossicità di alcuni componenti, ha deciso di andare più a fondo. Apple ha sessanta giorni di preavviso prima che la “Center for Environmental Health” intraprenda un’azione legale per verificare la colpevolezza o meno del colosso americano. Le analisi di Greenpeace hanno accertato la presenza di alcuni composti a base di bromo e di ftalati, additivi tossici, nell’attesissimo prodotto di Apple.